Impianto a terreno da 773 kWp | Prato
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Impianto da 773 kWp
#ESAPRODOESITBETTER
IMPIANTO A TERRENO COLLEGATO ALLO STABILIMENTO
LOCATION: Toscana – Prato
POTENZA IMPIANTO: 773 kWp
TIPO IMPIANTO: impianto su copertura industriale con falde sud-nord
MODULI FOTOVOLTAICI: Sunpower P6 – 500 Wp
INVERTER: Huawei 50 KTL
SOGGETTO: industria
Obiettivo
Visti gli aumenti nei consumi energetici aziendali, il committente ha deciso di realizzare un impianto fotovoltaico volto ad autoprodurre in loco l’energia necessaria allo stabilimento. L’installazione è stata studiata per inserirsi in armonia con la copertura del fabbricato e con le altre apparecchiature legate all’attività produttiva dello stabilimento, con particolare attenzione alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco.
Progettazione e installazione
L’installazione dell’impianto fotovoltaico è stata eseguita sulle coperture dello stabilimento, sia sulle falde orientate a sud, sia su quelle orientate a nord, per ottimizzare l’autoconsumo, sebbene le falde a nord abbiano un rendimento di molto inferiore rispetto a quelle a sud.
La struttura utilizzata è stata scelta per la bassa incidenza in copertura con carico permanente che risulta essere inferiore a 15 kg/m2, considerato anche il peso dei moduli.
Gli inverter impiegati in questo progetto contengono al loro interno le apparecchiature di sezionamento e di protezione delle linee elettriche provenienti dai moduli fotovoltaici. L’energia elettrica in uscita dagli inverter viene autoconsumata o scambiata con la rete del distributore. L’impianto fotovoltaico è gestito come sistema IT, cioè con nessun polo connesso a terra. Il generatore fotovoltaico si attiva automaticamente al sorgere del sole, appena raggiunge la minima tensione di funzionamento; al tramonto, il generatore fotovoltaico si disattiva automaticamente, sotto una soglia prefissata di irraggiamento. In caso di guasto alla rete di distribuzione, le protezioni relative a tensione e frequenza escludono l’impianto fotovoltaico dal parallelo con la rete; appena i parametri elettrici della rete rientrano a valori nominali, le protezioni consentono l’inserimento automatico dell’impianto fotovoltaico mediante l’impiego di un interruttore motorizzato.
Sistema di monitoraggio
L’impianto è dotato del sistema RENFORCE© e di sensoristica di ultima generazione che permette le analisi avanzate SOLARBUG©.
Tempi di realizzazione e personale impiegato
L’intervento si è concluso in meno di un mese con impegno medio di 5 persone al giorno.
Risultati
- AUTOCONSUMO DEL 80%
- PRODUZIONE ATTESA: 870.000 KWH / ANNO
- PAYBACK: 4 ANNI
- RIDUZIONE DELL’EMISSIONE DI CO2 PARI A 460 TONNELLATE ANNO
- ALBERI RISPARMIATI 38.000
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Impianto a terreno da 3,94 MWp | Brescia
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Impianto da 3,94 MWp
#ESAPRODOESITBETTER
IMPIANTO A TERRENO COLLEGATO ALLO STABILIMENTO
LOCATION: Lombardia – Brescia
POTENZA IMPIANTO: 3,94 MWp
TIPO IMPIANTO: impianto a terreno su struttura fissa con moduli bifacciali
INVERTER: Huawei 215 KTL
SOGGETTO: industria
Obiettivo
Le continue fluttuazioni del prezzo dell’energia e la vocazione green del nostro cliente hanno portato alla decisione di potenziare con un intervento di repowering l’impianto fotovoltaico a tetto esistente.
L’obiettivo era di raddoppiare la potenza fotovoltaica e di produrre in loco quanta più energia possibile per alimentare lo stabilimento industriale, fortemente energivoro
Progettazione e installazione
Il nuovo impianto fotovoltaico è stata realizzato sui terreni adiacenti allo stabilimento, dato che le coperture dei fabbricati ospitano già un primo impianto realizzato nel 2011.
Per questa nuova sezione sono stati adottati moduli di ultimissima generazione, equipaggiati con celle fotovoltaiche bifacciali che, grazie al fondo trasparente del modulo, sono in grado di captare la luce solare diffusa anche sul retro, con un aumento della resa superiore al 7% rispetto ai classici pannelli con fondo bianco. La struttura di supporto dei moduli è stata studiata appositamente per massimizzare la resa su entrambi i lati di ogni modulo.
Al fine di limitare le perdite dovute alla distanza tra il campo fotovoltaico e il punto dell’effettivo consumo, la tensione dell’energia prodotta è stata elevata in prossimità dei moduli e trasmessa allo stabilimento industriale in media tensione. Il layout complessivo dell’impianto è stato progettato prevedendo corridoi e passaggi che semplificano tutte le attività di manutenzione, di lavaggio dei moduli e di sfalcio dell’erba.
Sistema di sorveglianza e antintrusione
Nonostante l’impianto sia ubicato all’interno di una zona industriale e in prossimità di uno stabilimento produttivo, si è deciso di realizzare un sistema autonomo di videosorveglianza e di antintrusione.
È stato realizzato un sistema a doppio livello di sicurezza per mezzo di fibra antitaccheggio a protezione dei principali componenti d’impianto e con un circuito TVCC per la sorveglianza, il tutto direttamente collegato in tempo reale con la centrale operativa remota.
Sistema di monitoraggio
L’impianto è dotato del sistema Renforce© e di sensoristica di ultima generazione che permettono di monitorare e storicizzare le performance, oltre a svolgere automaticamente le analisi avanzate Solarbug©.
Tempi di realizzazione e personale impiegato
L’intervento si è concluso in circa 4 mesi, con impegno medio di 12 persone al giorno.
Risultati
- AUTOCONSUMO DEL 95%
- PRODUZIONE ATTESA: 5.660.000 KWH / ANNO
- PAYBACK: 4 ANNI
- RIDUZIONE ANNUA DELL’EMISSIONE DI CO2 PARI A 3000 TONNELLATE
- ALBERI RISPARMIATI: 186.000
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Impianto complanare da 499 kWp | Piemonte – Novara
/in A tetto Costruzione /da advertendoUN ALTRO REVAMPING DA RECORD!
Impianto da 10 MW
#ESAPRODOESITBETTER
UN ALTRO REVAMPING DA RECORD!
LOCATION: Mesagne – Puglia
POTENZA COMPLESSIVA: 10 MW (lotti da 1 MW)
CARATTERISTICHE: impianto a terreno con moduli in CdTe
PROBLEMA: eccessivo derating, PR ultimo anno inferiore al 60%
SOLUZIONE: sostituzione moduli con nuova tecnologia bifacciale
RISULTATO: 93 % di PR annuale medio | Payback in 3 anni
Problema
In seguito alla recente acquisizione di un lotto di 10 impianti da 1 MW ciascuno da parte di un ns cliente Esapro è stata incaricata a svolgere un intervento di revamping volto a migliorare le performance degli impianti e la loro sicurezza.
Gli impianti in questione sono stati realizzati nel 2011 utilizzando moduli con tecnologia in film sottile – tellururo di cadmio – e con accoppiamento vetro-vetro. Lo stato sia dei moduli che, più in generale, dell’impianto a fine 2020 risultava essere fortemente compromesso, presentando una pluralità di moduli con vetro rotto, presenza di delaminazioni, string-box in evidente stato di deterioramento e cavi bruciati. Tutto ciò era ben riflesso nella scarsa performance misurata in campo: PR annuale medio < 58%. Il sistema di sicurezza, costituito da un semplice cavo microfonico disposto lungo la recinzione perimetrale e di due speed-dome baricentriche, era del tutto inadeguato dal momento che generava centinaia di falsi allarmi al giorno che non potevano nemmeno essere verificati con le telecamere presenti vista la scarsa portata. [/av_textblock] [/av_one_full][av_one_full first min_height='' vertical_alignment='' space='' custom_margin='' margin='0px' row_boxshadow='' row_boxshadow_color='' row_boxshadow_width='10' link='' linktarget='' link_hover='' title_attr='' alt_attr='' padding='0px' highlight='' highlight_size='' border='' border_color='' radius='0px' column_boxshadow='' column_boxshadow_color='' column_boxshadow_width='10' background='bg_color' background_color='' background_gradient_color1='' background_gradient_color2='' background_gradient_direction='vertical' src='' background_position='top left' background_repeat='no-repeat' animation='' mobile_breaking='' mobile_display='' av_uid='av-1whs05'] [av_textblock size='' av-medium-font-size='' av-small-font-size='' av-mini-font-size='' font_color='' color='' id='' custom_class='' av_uid='av-7pukl' admin_preview_bg='']
Intervento
In accordo con il cliente abbiamo progettato l’intervento di Revamping prevedendo la sostituzione integrale dei moduli a film sottile con moduli con tecnologia bifacciale. A tal scopo è stato necessario modificare la struttura di supporto esistente per consentire il corretto alloggiamento dei nuovi moduli cercando di salvaguardare la struttura stessa. Inoltre è stato necessario sostituire tutte le cassette di campo con string-box con controllo delle singole correnti di stringa e comunicazione tramite protocollo LoRa, evitando l’ulteriore posa dei cavi di comunicazione.
L’intervento di Revamping è stato esteso ai sistemi di sicurezza e videosorveglianza. È stato installato un cavo in fibra ottica sui pannelli e su parti ritenute sensibili oltre a nuove telecamere IP adeguatamente posizionate al fine di evitare punti morti. Le stesse telecamere sono state collegate in fibra ottica per evitare fenomeni di disturbo provocati dal funzionamento degli inverter presenti in sito.
Dati
- MODULI: 23.589
- CAVI STRING BOX: 240
- TELECAMERE: 40
- FIBRA OTTICA: 50 km
- TEMPI DI REALIZZAZIONE: 4 Mesi
- ADEGUAMENTO STRUTTURA: evitate ombreggiature sul backsheet
Team
- PROGETTISTI: 3
- PROJECT MANAGER: 1
- CAPI CANTIERE: 3
- OPERAI: 42
Risultati
93% DI PR ANNUALE MEDIO | PAYBACK IN 3 ANNI
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Costruzione impianto | Padova
/in A tetto Costruzione /da advertendoIMPIANTO COMPLANARE A SHED E CUPOLINI
Impianto da 498 kWp
#ESAPRODOESITBETTER
IMPIANTO COMPLANARE A SHED E CUPOLINI
LOCATION: Veneto – Padova
SOGGETTO: industria
TIPO IMPIANTO: impianto complanare a shed e cupolini
MODULI FOTOVOLTAICI: SunPower P19 420
INVERTER: Huawei 60 KTL
Richiesta del committente
Realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autoconsumo dell’energia prodotta, in armonia con la copertura esistente e con particolare attenzione alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco poiché sottoposto a CPI.
Progettazione e installazione
Struttura: Data la particolarità del tetto rivestito di lamiere in alluminio e composto da shed curvi e cupole di formato non standard, è stata realizzata una struttura ad hoc opportunamente calandrata in officina e predisposta per il fissaggio dei moduli. L’impianto installato risulta armonioso e rispetta la peculiarità della copertura esistente.
Inverter: Al fine di evitare problemi di mismatching causati dalla diversa inclinazione dei moduli fotovoltaici, si è optato per l’installazione di 8 inverter di stringa per un totale di 48 MPPT. Questo permette inoltre di ottimizzare la resa dell’impianto con tutte le condizioni meteo.
VVF: Nel rispetto delle prescrizioni dei VVF sono stati utilizzati:
- Moduli fotovoltaici in classe 1
- Inverter in copertura con sgancio antincendio
- Canaline con separazione fisica dei poli delle stringhe
Sistema di monitoraggio: per il monitoraggio dell’impianto è stato installato RENFORCE.
Tempi di realizzazione: l’intervento si è concluso in 3 settimane con impegno medio di 8 persone al giorno.
Benefici
Autoconsumo del 75% e attivazione della convenzione di Scambio sul Posto con il GSE
Produzione attesa: 600.000 kWh
Payback: 4 anni
Riduzione dell’emissione di CO2 pari a 435 tonnellate
Alberi risparmiati 20.000
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Costruzione impianto da 550 KWP | Novara
/in A tetto Costruzione /da advertendoINSTALLAZIONE DI 1850 MODULI POLICRISTALLINI
Impianto da 550 kWp
#ESAPRODOESITBETTER
COSTRUZIONE IMPIANTO IN AUTOCONSUMO AL 90%
LOCATION: Piemonte – Novara
SOGGETTO: nuovo impianto fotovoltaico 550 kWp
CARATTERISTICHE: impianto in autoconsumo al 90%
1850 moduli per 550 mila kWh annui
L’intervento ha visto l’installazione di 1850 moduli policristallini da 265 Wp ciascuno. È stata raggiunta una produzione stimata di circa 550 mila kWh annui con una diminuzione dell’anidride carbonica immessa in atmosfera di circa 250 tonnellate all’anno.
4 mln di kWh di produzione.
Finalizzata all’autoconsumo dell’energia prodotta, l’installazione ha garantito una produzione del 15% dell’intero fabbisogno aziendale (pari a circa 4 milioni di kwh), con un previsto rientro dell’investimento in 5 anni.
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Costruzione impianto da 350 KWP | Brescia
/in A tetto Costruzione /da advertendoINSTALLAZIONE DI 1500 MODULI POLICRISTALLINI
Impianto da 350 kWp
#ESAPRODOESITBETTER
COSTRUZIONE IMPIANTO IN AUTOCONSUMO AL 90%
LOCATION: Lombardia – Brescia
SOGGETTO: nuovo impianto fotovoltaico 350 kWp
CARATTERISTICHE: impianto in autoconsumo al 90%
Sono stati installati 1500 moduli policristallini da 265 Wp ciascuno per una produzione stimata di circa 450 mila kWh annui e una diminuzione dell’anidride carbonica immessa nell’atmosfera di circa 200 tonnellate all’anno.
L’installazione aveva come obiettivo l’autoconsumo dell’energia prodotta, capace di coprire circa il 7% dell’intero fabbisogno aziendale (pari a circa 6,2 milioni di kWh). Rientro dell’investimento in 5 anni.
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