Agrovoltaico: i vantaggi per l’agricoltura.

L’agrovoltaico, come abbiamo già visto in questo articolo, è una pratica innovativa che combina la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con l’attività agricola tradizionale.  Si tratta di una soluzione in cui i terreni agricoli vengono ottimizzati con l’inserimento di sistemi fotovoltaici, che consentono la coltivazione di determinate colture sotto di essi. In questo modo si genera una sinergia efficace e intelligente, per far fronte alle sfide contemporanee, salvaguardando l’ambiente, ma non solo, producendo anche valore e vantaggio per l’agricoltura. Dunque, quali sono i vantaggi dell’agrovoltaico per il terreno e l’agricoltura? In questo articolo ne vediamo alcuni.

Le colture più adatte all’agrovoltaico.

L’agrovoltaico non riguarda solo la produzione di energia solare, ma anche la scelta oculata delle colture da coltivare sotto le strutture fotovoltaiche. Generalmente, le colture a bassa altezza e con una tolleranza ragionevole all’ombra sono le più idonee per questa pratica. Parliamo di piante che si adattano bene all’ambiente leggermente ombreggiato creato dai pannelli solari e che possono anzi beneficiare dalla protezione fornita dalla struttura, migliorando le rese quantitative. In generale possiamo fare questi due raggruppamenti:

  • colture mediamente adatte all’agrovoltaico: cipolle, fagioli, cetrioli e zucchine
  • colture particolarmente adatte all’agrovoltaico: patate, luppolo, spinaci, lattughe, fave, fragole, more, lamponi, alghe e microalghe

L’agrovoltaico riduce lo stress idrico.

Uno dei vantaggi principali dell’agrovoltaico è la sua capacità di ridurre lo stress idrico nelle colture. Le strutture fotovoltaiche agiscono da schermo naturale contro l’evaporazione eccessiva dell’acqua dal terreno sottostante. Ciò significa che le piante necessitano di meno acqua per sopravvivere e crescere in modo sano. Questa caratteristica è di particolare importanza in aree caratterizzate da scarse risorse idriche o periodi di siccità, poiché consente una gestione più efficiente delle risorse di acqua.

L’agrovoltaico agevola la produzione agricola.

Le colture presentano un limite nella quantità di luce solare che riescono effettivamente a sfruttare, noto come punto di saturazione luminosa. Oltre questa soglia, l’energia solare in eccesso non contribuisce alla fotosintesi né alla crescita delle piante, ma aumenta piuttosto la richiesta di acqua della pianta. In questo caso l’agrovoltaico, grazie alla posizione dei pannelli fotovoltaici, riduce lo stress termico sulle colture, creando un microclima più favorevole alla crescita, permettendo di risparmiare in risorse idriche.

Un altro aspetto positivo dell’agrovoltaico è la sua capacità di proteggere le colture dagli eventi climatici avversi. I sistemi fotovoltaici offrono una forma di copertura che può riparare le piante da grandine o piogge troppo intense.

Questa doppia funzione dell’agrovoltaico si traduce in un ottimo vantaggio per la produzione agricola: raccolti più abbondanti e di migliore qualità.

Se sei un imprenditore agricolo, è il momento di cogliere le opportunità offerte dall’agrovoltaico. Per saperne di più e progettare una soluzione su misura per la tua attività agricola, contattaci.